IL PRESIDENTE
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Visto  il  decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante «Codice
dell'amministrazione  digitale»  e  successive  modificazioni  e,  in
particolare, gli articoli 1, 6 e 48;
  Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica dell'11 febbraio
2005,  n.  68, «Regolamento recante disposizioni per l'utilizzo della
PEC, a norma dell'art. 27 della legge del 16 gennaio 2003, n. 3»;
  Visto  il  decreto  del  Ministro per l'innovazione le tecnologie 2
novembre  2005, «Regole tecniche per la formazione, la trasmissione e
la    validazione,   anche   temporale,   della   posta   elettronica
certificata»;
  Visto  il  decreto-legge  29 novembre 2008, n. 185, convertito, con
modificazioni,  nella  legge  28  gennaio 2009, n. 2, recante «Misure
urgenti  per il sostegno alle famiglie, lavoro, occupazione e impresa
e   per  ridisegnare  in  funzione  anticrisi  il  quadro  strategico
nazionale»;
  Visto,  in particolare, l'art. 16-bis del medesimo decreto-legge 29
novembre   2008,   n.  185,  ai  sensi  del  quale  per  favorire  la
realizzazione  degli obiettivi di massima diffusione delle tecnologie
telematiche  nelle  comunicazioni ai cittadini che ne fanno richiesta
e'  attribuita  una  casella  di posta elettronica certificata il cui
utilizzo    abbia   effetto   equivalente,   ove   necessario,   alla
notificazione per mezzo della posta;
  Visto,   inoltre,   il   comma  6  del  medesimo  art.  16-bis  del
decreto-legge  29  novembre  2008,  n.  185,  che  prevede  che  ogni
amministrazione  pubblica  utilizzi  unicamente  la posta elettronica
certificata   con   effetto   equivalente,   ove   necessario,   alla
notificazione  per  mezzo  della  posta,  per  le  comunicazioni e le
notificazioni  aventi  come  destinatari dipendenti della stessa o di
altra amministrazione pubblica;
  Visto,   altresi',   il   comma   7  del  citato  art.  16-bis  del
decreto-legge  29  novembre  2008,  n.  185,  ai  sensi del quale con
decreto  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri su proposta del
Ministro  per la pubblica amministrazione e l'innovazione, da emanare
entro  novanta  giorni dalla data di entrata in vigore della legge di
conversione,  previa  intesa  con  la  Conferenza  unificata  di  cui
all'art.  8  del  decreto  legislativo  28 agosto 1997, n. 281, siano
definite  le  modalita'  di  rilascio e di uso della casella di posta
elettronica  certificata  assegnata  ai  cittadini,  con  particolare
riguardo alle categorie a rischio di esclusione, nonche' le modalita'
di  attivazione del servizio mediante procedure di evidenza pubblica,
anche utilizzando strumenti di finanza di progetto;
  Visto  che  il citato comma 7 dell'art. 16-bis del decreto-legge 29
novembre  2008,  n.  2, prevede che con il medesimo decreto di cui al
comma  7  siano  stabilite anche le modalita' di attuazione di quanto
previsto  al  comma  6,  nell'ambito  degli  ordinari stanziamenti di
bilancio delle stesse amministrazioni pubbliche;
  Visto che, ai sensi dell'art. 16-bis, comma 8, del decreto-legge 29
novembre  2008,  n.  185,  agli  oneri  derivanti dall'attuazione del
citato  comma  5,  si  provvede  mediante  l'utilizzo  delle  risorse
finanziarie  assegnate,  ai sensi dell'art. 27 della legge 16 gennaio
2003,  n.  3,  al  progetto «Fondo di garanzia per le piccole e medie
imprese»  con  decreto  dei Ministri delle attivita' produttive e per
l'innovazione  e  le  tecnologie  15  giugno  2004,  pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 150 del 29 giugno 2004, non impegnate alla data
di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto;
  Visto  il  decreto  legislativo  12  aprile  2006,  n. 163, recante
«Codice  dei contratti pubblici relativi a lavori servizi e forniture
in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE»;
  Visto  il proprio decreto 13 giugno 2008, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale  n.  149  del 27 giugno 2008, recante delega di funzioni in
materia  di pubblica amministrazione ed innovazione al Ministro senza
portafoglio, Renato Brunetta;
  Ritenuto  di  dover  individuare  le  modalita'  di  rilascio  e di
utilizzo  della casella di posta elettronica certificata assegnata ai
sensi  dell'art.  16-bis,  commi 5, 6 e 7 del citato decreto-legge n.
185 del 2008;
  Acquisita l'intesa della Conferenza Unificata di cui all'art. 8 del
decreto   legislativo   28   agosto   1997,   n.   281  e  successive
modificazioni, nella seduta del 29 aprile 2009;
  Sulla  proposta  del  Ministro  per  la  pubblica amministrazione e
l'innovazione;
                              Decreta:


                               Art. 1.

                               Oggetto

  1.  Il  presente  decreto  definisce  le modalita' di rilascio e di
utilizzo  della casella di posta elettronica certificata assegnata ai
cittadini  ai  sensi dell'art. 16-bis, commi 5 e 6, del decreto-legge
29 novembre 2008, n. 185, di seguito: «PEC», con particolare riguardo
alle  categorie  a  rischio  di  esclusione  ai sensi dell'art. 8 del
codice  dell'amministrazione  digitale, di cui al decreto legislativo
n.  82  del  2005,  nonche'  le modalita' di attivazione del servizio
mediante  procedure di evidenza pubblica, anche utilizzando strumenti
di finanza di progetto.